
Cos’è la Resilienza?
In questo periodo si parla spesso di resilienza, a volte anche impropriamente, ma che cosa è davvero la resilienza?




La resilienza è la capacità di fronteggiare gli eventi catastrofici della nostra vita che ci capitano, come lutti e traumi, in maniera positiva e attiva. Una sorta di autoriparazione e riorganizzazione nonostante il momento di crisi. La capacità di rigenerarsi rimanendo sensibile alle opportunità della vita, non alienandosi.
Chi sono i Resilienti?
Coloro che sono dotati di forte resilienza sono quelli che in seguito ad una brutta caduta sono capaci di rialzarsi e dare nuovo slancio alla propria vita, inseguendo anche mete ambiziose.
Ovviamente la persona resiliente non è esente da provare stress o difficoltà nella sua vita. La differenza la fa come si affronta la difficoltà e poi come si supera questa difficoltà. In che maniera costruttiva si fa. Quindi non vuol dire opporsi agli eventi in maniera rigida e statica ma vuol dire anche capire le proprie difficoltà ed entrare nel dolore per poi rialzarsi e ricostruirsi nuove opportunità.




Essere resilienti non vuol dire essere imperturbabili ed invincibili in tutte le situazioni ma attuare determinate strategie che possano fronteggiare al meglio la situazione.
Infatti i resilienti sono gli ottimisti, i creativi, coloro che possono lavorare in gruppo. Coloro che possono cambiare ed adattare all’ambiente e alle varie circostanze i propri atteggiamenti.
Come sviluppare la Resilienza?
La resilienza può essere coltivata e anche incoraggiata.
Innata o appresa, è senza dubbio importantissimo sviluppare questo concetto e capire tutte le strategie che ci sono dietro.
Ecco qui le 4 componenti che sviluppano la resilienza:
- L’ottimismo, il saper cogliere l’attimo positivo dalle cose
- Supporto sociale delle persone che ci sono vicine
- Emozioni positive
- L’autostima, il credere in se stessi
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Grazie per aver letto: “Resilienza: cos’è e come svilupparla”. Spero di rivederti presto.